Aboca Edizioni

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    Diana Escobar e Rena Ortega

    Hai mai sognato di alzarti in volo tra le nuvole e osservare il mondo dall’alto? Gli unici esseri viventi in grado di farlo sono gli uccelli, creature davvero straordinarie che meritano di essere conosciute. Ne esistono più di 10.000 specie, molto diverse tra loro: piccoli passeri, pinguini imponenti, uccelli acquatici, rapaci…
    Scopriremo tutto su questi affascinanti animali che discendono direttamente dai dinosauri e da sempre popolano il mondo, dai poli ai tropici. Studieremo le caratteristiche del loro corpo, come il particolarissimo scheletro, fatto di ossa molto leggere e flessibili; le acrobazie aeree e il loro significato. Impareremo a distinguerli dal piumaggio, a valutare se hanno le zampe palmate oppure no.
    Seguiremo le rotte delle migrazioni, cercando di capire quali sono i loro habitat naturali e quali pericoli li minacciano. E, infine… ascolteremo anche la loro voce! Il libro infatti contiene una serie di QR code per scoprire il verso e il canto degli uccelli più rappresentativi di diverse parti del mondo.

    Autore / Autrice : Diana Escobar, Rena Ortega
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
  • Versione Standard

    Roger Vila e Rena Ortega

    Le farfalle sono creature spettacolari, magiche. Quando le vediamo ci viene voglia di seguirle per conoscere i loro segreti e scoprire i loro poteri incredibili. Possono sentire gli odori a più di un chilometro di distanza e vedere molti più colori di quelli che percepiamo noi, grazie alla loro vista prodigiosa. Sono in grado di volare a migliaia di metri di altitudine e superare montagne altissime, andare al di là di un oceano, attraversare i deserti più aridi e sopravvivere al gelo dell’inverno.
    Pensate che esistevano già ai tempi dei dinosauri! Ma tanti pericoli le minacciano: i pesticidi usati in agricoltura, il cambiamento climatico che le priva dei loro habitat naturali…

    Autore / Autrice : Roger Vila, Rena Ortega
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
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    Lucas Riera e Ángel Svoboda

    Che cosa succede dopo il tramonto? Quando la luce se ne va, una parte della natura si mette a dormire, mentre un’altra inizia a vivere. Si svegliano i gufi, cacciatori dagli occhi grandi e dal volo silenzioso; i pipistrelli, che si orientano ascoltando l’eco dei propri versi, e una miriade di insetti. Esistono anche animali che vivono sempre senza luce: sottoterra, come le talpe, o nelle profondità marine, come il diavolo nero, con la sua antenna luminosa che usa come esca per le prede. La notte è anche il momento in cui accadono fenomeni incredibili come le aurore boreali, la luna risplende e persino il mare a volte si illumina.

    Autore / Autrice : Lucas Riera, Ángel Svoboda
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Stefano Mancuso e Philip Giordano 

    Il mondo delle piante è pieno di storie straordinarie: alberi più vecchi delle piramidi, mondi sotterranei da esplorare, fiori che si travestono da vespe, supereroi vegetali senza cuore e senza cervello, pozioni per catturare la luce. Sembra una fiaba, invece è tutto vero, e ci riguarda da vicino. Forse non lo sapevate, ma senza le piante non ci saremmo nemmeno noi. Le piante ci donano ossigeno per respirare, ma anche cibo, sostanze per curarci, legno, fibre tessili per vestirci… e tanta bellezza. Dalle piante, infine, dipende il nostro futuro. Eppure ne sappiamo pochissimo…
    Entriamo allora in punta di piedi nel mondo vegetale e lasciamoci avvolgere dalla sua magia. Sarà un viaggio sorprendente, ricco di scoperte incredibili. Una grande avventura, verde di clorofilla e gialla di polline.

    Autore / Autrice : Stefano Mancuso, Philip Giordano
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
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    Aina S. Erice e Amanda Mijangos

    Hanno affrontato sfide difficili.
    Navigato intorno al mondo. Salvato la propria famiglia dalla povertà o dal carcere. Hanno sconfitto parassiti mortali. Evitato che la propria gente morisse di fame. Sfide doppiamente difficili perché erano donne e molti le ritenevano meno intelligenti e meno capaci degli uomini.
    Ma per fortuna la loro vita si intrecciò con quella delle piante e in particolare con alcune specie che non avevano ancora attirato l’attenzione degli studiosi, perché in tanti le consideravano meno interessanti, meno vive degli animali. Quelle piante e quelle donne formarono una squadra perfetta.
    Grazie alle piante, Jeanne Baret riuscì a fare il giro del mondo imbarcandosi, travestita da uomo, in una grande spedizione che la portò a scoprire la bougainvillea; Mary Elizabeth Barber fu la prima donna residente in Sudafrica a pubblicare un articolo scientifico su una rivista inglese, dopo essersi distinta per aver intrattenuto una fitta corrispondenza con Darwin; Tu Youyou vinse il Nobel per la Medicina per essere riuscita a estrarre il principio attivo dell’Artemisia annua usandolo per curare efficacemente la malaria. Grazie alle donne, la canna da zucchero si fece più dolce, numerose alghe dell’oceano Pacifico furono classificate, le patate cominciarono a trasformarsi in farina.
    E così, passo dopo passo, le donne e le piante cambiarono il mondo riempiendolo di viriditas, quel vigore intenso e vitale, divino, che infonde vita ed energia positiva. Queste sono alcune delle loro storie.

    Autore / Autrice : Aina S. Erice, Amanda Mijangos
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
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    Ailton Krenak

    Ailton Krenak è un leader indigeno carismatico. È nato nello stato brasiliano del Minas Gerais, nella valle del Rio Doce, un territorio il cui ecosistema è stato profondamente compromesso dall’attività di estrazione mineraria. Da quando, nel 1987, ha tenuto un indimenticabile discorso all’interno dell’Assemblea costituente brasiliana, dove si è presentato con il volto interamente dipinto di nero in segno di lutto, non ha mai smesso di battersi per i diritti degli indigeni. In queste pagine Krenak riassume i punti salienti del suo pensiero, che prende avvio dall’impossibilità di concepire uomo e natura come entità separate. Questa scissione forzata è la vera causa del disastro socioambientale che contraddistingue l’Antropocene: solo rifiutando l’idea che gli esseri umani siano superiori alle altre forme di vita potremo dare nuovamente un valore alle nostre esistenze e avere, al contempo, la possibilità di ristabilire un corretto rapporto con il Pianeta. Krenak afferma che gli indigeni sono i soli che in questo momento ci possono dare un esempio di vita differente. In effetti, le comunità indigene di Africa, Asia e America Latina, sono proprio quelle che, più di altre, sono rimaste profondamente connesse alla terra, anche se noi giudichiamo il loro modo di vivere inadatto alla contemporaneità, noi che ci siamo lasciati trasformare da cittadini a consumatori. Ora che l’estinzione è una minaccia reale per tutto il genere umano, Krenak ci propone una nuova visione di Antropocene – che lui definisce come “l’epoca in cui si è persa la qualità delle relazioni” – e ci esorta a sostenere la diversità tra i popoli come fonte di ricchezza per il futuro delle società e dell’ambiente.

    Ailton Krenak

    12.00
    Autore / Autrice : Ailton Krenak
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2020
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    Stefano Bartolini

    Questo libro dimostra che la chiave per costruire una economia sostenibile è vivere più felicemente e non meno: un manifesto dei cambiamenti politici, sociali ed economici possibili per smetterla di sfidare la natura.

    Autore / Autrice : Stefano Bartolini
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2021
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    Antonio Ragusa 

    “La presenza di microplastiche nella  placenta significa che la plastica è arrivata a colonizzare il grembo materno: per la prima volta abbiamo dimostrato  la presenza di materiale artificiale nel corpo del bambino in formazione.”

    Autore / Autrice : Antonio Ragusa - Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Fatebenefratelli – Isola Tiberina di Roma
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2021
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    Franco Faggiani

    Pier Maria Croz, professore e milanese di nascita, si è da poco trasferito alla facoltà di Scienze Forestali dell’Università di Ascoli. Vive in una villetta adiacente a quella dei proprietari di casa, l’anziano Nevio e la figlia Fosca, due abitazioni pressoché identiche, tanto che una sera Nevio, alla guida della sua mitica Panda 30, confonde gli ingressi e investe il professore. L’incidente ha però tutto il sapore di un segno del destino… Nevio infatti ingaggia Pier Maria come autista e lo coinvolge nelle bizzarre avventure della banda di ottantenni di cui fa parte. Accolto con simpatia e non senza una certa dose di bonaria derisione, il professore deve attraversare le Marche alla ricerca del motore di ricambio per la Panda di Nevio. Catapultato in un mondo diverso da quello cittadino, scopre i segreti del gelso attraverso i racconti della compagnia di anziani che in gioventù raccoglieva e vendeva i gelsi abbandonati e ne piantava di nuovi. Il gelso è un albero decisamente generoso, i suoi usi sono molteplici: lo sciroppo di more; le radici per la salute; il legno per creare oggetti; il lattice per allontanare dai campi gli animali sgraditi. Il gelso è come “lu porcu”, perché della pianta, come del maiale, non si butta niente…

    Franco Faggiani

    15.00
    Autore / Autrice : Franco Faggiani
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Ottavio Cappellani

    In questa storia folgorante e magmatica, chi racconta è un albero, un giovane carrubo, un pollone, nato dalle ceneri del maestoso albero che dominava con la sua meravigliosa presenza il baglio e il podere di campagna di una famiglia di antica nobiltà siciliana.
    Qualcuno, per ragioni non del tutto chiare, dove si mescolano inclinazione al male e pratica dell’intimidazione, ha dato fuoco alla fattoria e nell’incendio, tra il resto, è finito il grande carrubo, testimone secolare di fatti piccoli e grandi, di vite che lì attorno si sono svolte e consumate. Perduto l’albero, tutto sembra perduto: storie, vite, famiglia, averi.
    Eppure nel disastro del rogo, per virtù di una spinta inestinguibile alla vita e alla luce, dalle profonde radici della pianta antica nasce un pollone. E nel modo radicolare con cui gli alberi tra loro comunicano, gli altri carrubi del baglio raccontano al nuovo germogliato una storia millenaria, densissima. Ora sarà lui il custode, il nume tutelare del luogo e di un uomo che lì, in quello che fu il feudo della sua famiglia, è tornato a vivere alla ricerca di una nuova vita.

    Autore / Autrice : Ottavio Cappellani
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
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    Elena Loewenthal

    Il ricino è un arbusto, neanche un albero: pieno di ambizioni e contraddizioni, ma niente più che un piccolo fusto quasi raso terra e rami in ordine sparso. Quel poco che è si fa grande, nel bene e nel male, dentro la storia. Il ricino è la prova dell’esistenza di un Dio onnivedente per il profeta Giona. Il ricino è l’infausto olio strumento di tortura del fascismo. A volte, però, queste sue proprietà diventano benefiche: il micidiale purgante aiuta, quando è il caso, ad allargare il canale di parto di una donna che sta per diventare madre e lo farà quasi ridendo, per merito del medicinale estratto dalla pianta. La storia, qui, parte da Ben Gurion che andava in spiaggia e si metteva a testa in giù perché, diceva, quella posizione era provvidenziale per mettere ordine ai pensieri. Su quella stessa spiaggia di Tel Aviv, secoli e millenni prima, ci piace immaginare il piccolo profeta biblico che arriva trafelato, in fuga dall’ordine di Dio che gli ha appena detto: vai in questa direzione, a fare il tuo lavoro di profeta. E lui niente, si mette a correre nella direzione opposta. E scappa, scappa dal destino sino a quando Dio non gli mette davanti una pianta di ricino.

    Elena Loewenthal

    16.00
    Autore / Autrice : Elena Loewenthal
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
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    Stefano Allievi, Giacomo Bernardi, Paolo Vineis

    È possibile applicare alle culture le riflessioni, le teorie, i criteri interpretativi normalmente utilizzati dalla biologia? È lecito fare parallelismi e analogie tra la circolazione dei virus e quella degli esseri umani? Ci sono somiglianze tra le migrazioni di specie ittiche dal mar Rosso al mar Mediterraneo, con le loro conseguenze sulla popolazione indigena, e le attuali migrazioni umane all’incirca dalle stesse zone e nelle stesse direzioni? Chi vince e chi perde quando si fa un bilancio dei movimenti migratori? E si vince e si perde allo stesso modo tra le specie animali e tra i più evoluti sapiens?

    Sono queste le domande a cui si propongono di rispondere tre scienziati e ricercatori di livello internazionale: Stefano Allievi, sociologo dell’Università di Padova, Giacomo Bernardi, biologo e docente a Santa Cruz e Paolo Vineis, epidemiologo all’Imperial College di Londra. Attraverso le loro riflessioni scopriremo che, di fatto, coloro che emigrano costituiscono una specie di sesto continente che non si muove secondo la deriva geologica ma è composto da persone che si spostano per lo più individualmente, talvolta in gruppi. Naturalmente è un continente senza confini attestati e di cui occorre regolamentare il tipo di sovranità: i diritti, ma pure i doveri, anche se privo di Costituzione comune poiché manca di rappresentanza, e persino della volontà di averla. Un mondo per ora senza regole, ma che ha necessità di venire regolamentato.

    Autore / Autrice : Stefano Allievi, Giacomo Bernardi, Paolo Vineis
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
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    Vandana Shiva

    “Sono nata nella valle di Doon nel 1952 da un padre diventato guardia forestale dopo avere lasciato l’esercito, e da una madre diventata contadina dopo avere lasciato un pubblico impiego di alto livello nel campo dell’istruzione. Insieme decisero di rinunciare alla loro casta, aderendo così al movimento anti-caste, che ebbe un ruolo importante nella lotta per l’indipendenza, e adottando il cognome neutro Shiva. La mia infanzia è stata plasmata dalle foreste dell’Himalaya e dalla fattoria di mia madre ai piedi delle colline. La natura è stata la mia prima ispirazione e lo studio di essa la mia prima passione, così sono diventata una studiosa di fisica.”
    Si apre così questo memoir di Vandana Shiva, con una scrittura calda, intima, con uno sguardo che si volge alle origini della sua storia famigliare per raccontarci le sue radici, per farci sentire dove batte il suo cuore.
    Shiva ripercorre le tappe della sua formazione, frammentata dalla partecipazione al movimento Chipko, che promuove l’abbraccio degli alberi come metodo per salvarli dall’abbattimento, e le intreccia con la storia del suo paese, l’India, e con le sue diseguaglianze politiche e sociali. Rivive l’evoluzione del suo pensiero e tutte le battaglie che, nel corso di quarant’anni, l’hanno vista in prima linea per difendere un’agricoltura sostenibile, l’ambiente e la biodiversità, schierandosi sempre dalla parte dei popoli, dei loro diritti e della terra, svelandoci che è stato proprio lavorando con le contadine del suo stato natale dell’Uttarakhand che ha cominciato ad apprendere le prime lezioni di ecologia, facendo della conservazione della biodiversità e delle società sostenibili il lavoro della sua vita. Un memoir potente che guarda anche al futuro, alle sfide poste dalla diffusione del covid, dalla privatizzazione delle biotecnologie e dalla mercificazione delle nostre risorse biologiche e naturali.

    Vandana Shiva

    19.50
    Autore / Autrice : Vandana Shiva
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2022
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    Erika Maderna

    Le streghe sono più antiche di quanto pensiamo. La loro origine, infatti, precede di molto il Medioevo, che pure ha contribuito a crearne l’immagine leggendaria, e si perde nella notte del mito. Da sempre la strega ha praticato la medicina, spesso venata di magia, contribuendo a mantenere vivo l’antico approccio rituale e simbolico alla malattia.

    Partendo dall’enorme bacino di conoscenze erboristiche della tradizione popolare tramandato dalle streghe, Erika Maderna prosegue idealmente il lavoro iniziato con il fortunato Medichesse e racconta il legame delle streghe con la medicina: dall’immaginario del mito e dalle figure letterarie, fino alla biografia di alcune curatrici storiche processate per magia.

    In questo saggio riccamente illustratosi ripercorrono le vicende di quelle che la storia ha chiamato malefiche, incantatrici, fattucchiere, streghe, circoscrivendo, della loro vicenda collettiva, l’aspetto legato ai saperi medicinali, dapprima attraverso la genesi del loro archetipo, in seguito calando il dipanarsi della vicenda persecutoria nelle tracce biografiche e umane di sette donne accusate, in epoche diverse, di praticare la magia terapeutica.

    Conosceremo quindi Elena la “Draga”, considerata indemoniata; la indovina Gostanza, che venne arrestata perché conosceva le pratiche del “fare medicine” e del “misurare i panni”; Benvegnuda Pincinella, che viene denunciata come strega, nonostante abbia prestato le sue cure alla figlia del podestà di Brescia.

    Il libro rende omaggio a queste figure, e insieme tenta di ricucire voci e brandelli di vite che hanno goduto del privilegio, forse casuale, della sopravvivenza.

    Erika Maderna

    28.00
    Autore / Autrice : Erika Maderna
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Erika Maderna

    Spaziando dall’antichità preclassica al Rinascimento italiano, Erika Maderna ripercorre l’evoluzione della cultura medica ed erboristica femminile, cogliendone la varietà delle sfumature: dee, pizie, maghe, levatrici, erbarie, medichesse, vestali, sante, alchimiste e streghe hanno infatti rappresentato solo profili diversi di uno stesso volto. Una prospettiva forse inaspettata di autonomia femminile, ma conquistata comunque faticosamente.

    Il percorso che segna l’evoluzione della scienza medica ed erboristica si intreccia in modo imprescindibile alla storia delle donne. Se da una parte gli uomini hanno dominato l’universo delle parole, dall’altra le donne hanno avuto potere sul mondo delle cose. La vocazione femminile per la medicina, infatti, ha origini antichissime che ci riportano alle radici delle civiltà, rivelandoci che le donne sono da sempre le custodi dei segreti delle erbe e delle piante officinali e sono per natura e sensibilità inclini alla cura. La figura della medichessa che si staglia al centro di questo viaggio ha assunto, attraverso i secoli, identità e volti diversi: maga, sacerdotessa, guaritrice, ostetrica, erborista, monaca, alchimista, compilatrice di ricettari. Sempre contrapposta alla scienza degli uomini, depositari della cultura dei libri e delle accademie, la pratica femminile si caratterizzava per l’approccio empirico e l’espressione di conoscenze antiche e tramandate, dove accanto alle applicazioni di una medicina lecita coesistevano saperi più oscuri, quelli delle consuetudini proibite della contraccezione e dell’aborto, legate alla magia degli incantamenti amorosi e della fertilità.
    Con uno stile divulgativo godibilissimo, alternando l’approfondimento della ricerca storica con aneddoti e curiosità capaci di intrattenere e affascinare, Erika Maderna ci farà scoprire, con un po’ di stupore, come la scienza medica sia stata soprattutto una fortezza della libertà di espressione delle donne. Un libro finemente illustrato per chiunque sia interessato a esplorare non solo il rapporto tra il femminile e la dimensione della cura, ma anche i lati più nascosti della storia della medicina e delle terapie naturali.

    Erika Maderna

    28.00
    Autore / Autrice : Erika Maderna
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2022
  • Versione Standard

    Rachel Carson

    Apparso per la prima volta nel 1956, sulla rivista “Woman’s Home Companion”, e poi pubblicato da Harper nel 1965, Brevi lezioni di meraviglia è un piccolo gioiello senza tempo. Portato per la prima volta in Italia da Aboca Edizioni nel 2020, è un testo prezioso firmato da Rachel Carson, biologa marina, madre del movimento ambientalista, che nel 1962 con Primavera silenziosa rivelò al mondo intero i pericoli derivanti dall’uso dei pesticidi e dei fertilizzanti. Nel 1955, Carson iniziò a lavorare a questo breve saggio considerandolo, fin da subito, uno dei progetti più importanti della sua vita, poi rimasto, purtroppo, incompiuto. Ciononostante, per merito di una straordinaria grazia linguistica, di una insuperata forza evocativa e della grande attualità dei temi affrontati, oggi quel piccolo testo è divenuto un libro di culto.
    Brevi lezioni di meraviglia è il racconto intimo delle escursioni fatte in compagnia del giovane nipote di tre anni Roger, che quell’estate le aveva fatto visita nella sua casa nel Maine. Insieme, avevano passeggiato lungo la costa rocciosa, attraversato foreste fitte e campi aperti, osservando la fauna selvatica, le piante, il chiaro di luna, le nuvole temporalesche e ascoltando la “musica viva” degli insetti nel sottobosco. In queste pagine, Carson cattura l’essenza dell’universo pieno di meraviglia dei bambini, risvegliando in noi quell’antico desiderio di comunione con il mondo vivente. Rammentando come il suo occhio ricettivo alle bellezze della natura si fosse affinato in compagnia della madre durante l’infanzia, Carson ci spiega che un bambino ha bisogno di almeno un adulto con cui vivere questo tipo di esperienze, purché l’adulto adotti l’atteggiamento del bambino.
    La natura, del resto, è un’arena piena di gioie da condividere e nell’avventura della scoperta ci rende tutti uguali.

    Rachel Carson

    15.00
    Autore / Autrice : Rachel Carson
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
  • Versione Standard

    Molly Williams

    La mania per le piante d’appartamento sta dilagando in tutto il mondo, ma l’entusiasmo per la loro coltivazione non è nuovo. Questa moda, ormai largamente diffusa, ha alle spalle una storia lunga migliaia di anni. L’interesse per le piante d’appartamento può essere rintracciato molto, molto indietro nella storia: le sue linee temporali, colorate e leggendarie, sono punteggiate di massimi storici, minimi rovinosi e punti di svolta sensazionali. E voi che pensavate che fossero solo un modo carino per portare un po’ di natura in casa!

    Chi di noi non ha provato almeno una volta a prendersi cura di una pianta da appartamento? E quante volte ci siamo arrabbiati per non essere stati capaci di farlo? Ci vuole amore per la routine e un tocco gentile per convincere queste piante a dare il meglio di sé. Le piante da appartamento non sono nate infatti in spazi interni e non sono neanche entrate per loro scelta nei nostri salotti. Sono però delle splendide compagne con cui condividere l’ambiente domestico: hanno un bell’aspetto, sono economiche, occupano poco spazio e non si lamentano quando ci dimentichiamo di dargli da bere. Non solo: ci mantengono in salute purificando l’aria e rimuovendo germi e tossine. Ma cosa sappiamo realmente su di loro? In La tua casa botanica l’esperta di giardinaggio e giornalista di lifestyle Molly Williams porta alla luce l’affascinante storia delle piante da appartamento in tutto il suo verde splendore. Partendo da re Nabucodonosor II, che ordinò la costruzione dei giardini pensili di Babilonia per la sua giovane sposa, Amytis, e inconsapevolmente gettò le basi per nuova tendenza domestica, proseguiremo attraverso i secoli imparando a conoscere le piante che tenevano compagnia a re e regine e, a volte, minacciavano di ucciderli. Dai vasi di marmo e terracotta dei Romani per arrivare ai terrari vittoriani, passando per le piante in miniatura delle culture asiatiche, sono numerose le storie poco note da scoprire… Le pagine di questo libro ci accompagneranno lungo una coinvolgente avventura botanica attraverso i secoli: ogni tappa racconterà il contesto storico fornendo anche le istruzioni per realizzare progetti verdi casalinghi.
    Ciascun capitolo include una sezione che aiuterà a realizzare una serra di piante da interno tipica dell’epoca storica descritta. Impareremo a creare giardini interni, coltivare vegetali come lo zenzero e micro-ortaggi, prenderci cura di alberi di limone da appartamento, scolpire siepi, far rivivere una pianta moribonda e molto altro ancora.

    Molly Williams

    19.50
    Autore / Autrice : Molly Williams
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Sarah Brown

    “I gatti hanno compiuto una formidabile impresa imparando a comunicare tra loro e con gli umani per cavarsela nel modo migliore in un mondo come il nostro: antropocentrico, affollato e ipersociale. Sono riusciti a sintonizzarsi con un linguaggio molto diverso, quello umano, e hanno modificato il loro limitato repertorio comunicativo per adattarsi al nostro, catturare la nostra attenzione e farci capire cosa vogliono. I gatti ci capiscono molto meglio di quanto la maggior parte delle persone non creda, e molto meglio di quanto noi capiamo loro. La comunicazione gatto-uomo ha raggiunto il culmine della sua evoluzione? Sembra improbabile, visto il talento dei gatti nell’adattarsi al nostro mondo”.

    È un fatto: i gatti domestici hanno conquistato tutto il mondo entrando nelle case di milioni di persone. Felini schivi e solitari, discendenti dai gatti selvatici nordafricani, sono riusciti a insinuarsi nei nostri cuori convincendoci a tenerli al caldo, nutriti e coccolati. Ma come hanno fatto? È semplice: hanno imparato a parlare con noi! Sarah Brown, un’eccellenza nell’ambito degli studi sul comportamento dei gatti, ha accumulato più di trent’anni di esperienza sul campo ed è un’autorità indiscussa: basandosi sulle proprie ricerche e scoperte, ma anche sul lavoro di altri scienziati, ci consegna il libro definitivo per qualsiasi amante dei gatti che desideri conoscere meglio il proprio animale del cuore, svelandoci tutti i segreti finora inesplorati della comunicazione felina. Ci mostra come i gatti abbiano arricchito il loro linguaggio originario, basato sugli odori, con nuovi segnali e suoni più adatti alla vita con gli esseri umani e con gli altri gatti. Esplora nel dettaglio le diverse forme di comunicazione: le vocalizzazioni, i segnali della coda, gli odori, gli sfregamenti e i movimenti delle orecchie. L’iconico miagolio, ad esempio, è usato raramente tra gatti adulti ed è in realtà un’invenzione felina per conversare con le persone. Tutti i segreti del gatto è un testo fondamentale che offre una panoramica vastissima ed esaustiva sui gatti, la loro storia, le loro peculiarità biologiche e le loro interazioni sociali. Scritto con un linguaggio semplice ma costantemente supportato da studi ed esperimenti, intrecciati con le esperienze personali dell’autrice con i suoi gatti che hanno offerto un punto di vista privilegiato, ci darà tutti gli strumenti per smascherare i nostri imperturbabili e serafici amici una volta per tutte.

    Sarah Brown

    20.00
    Autore / Autrice : Sarah Brown
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Giorgio Volpi

    Il mito della creazione per lungo tempo ha garantito all’uomo una posizione di superiorità rispetto agli altri animali fino a quando l’avvento del concetto di evoluzione ha cominciato a livellare questa gerarchia. Eppure, l’essere umano fa cose che sembrano precluse alle altre specie: produce auto e telefoni, si veste di abiti e si tinge i capelli, ha inventato internet, i vaccini, i sottomarini…
    Dalla tecnologia alla scienza applicata, l’unicità dell’uomo parrebbe evidente…
    Con questo libro scopriremo, invece, che molte delle grandiose idee dell’uomo sono apparse sulla Terra molto prima del nostro arrivo. In anticipo sull’ingegno umano, infatti, è arrivata la natura, che attraverso infiniti tentativi ha selezionato nelle piante e negli animali alcune abilità e caratteristiche davvero sorprendenti. Ci sono batteri che generano particelle magnetiche migliori di quelle prodotte in qualsiasi laboratorio: sono stati individuati nel fango di palude e, al microscopio, presentano delle curiose collane di perle, fatte di magnetite, che usano per orientarsi nello spazio e che noi potremmo impiegare come agenti di contrasto nella risonanza magnetica, per la somministrazione mirata di farmaci e per la cura del cancro. Altri batteri, invece, sono in grado di ‘formare’ l’oro: tramite riduzione chimica, riescono a immobilizzare gli ioni dei metalli, che spesso sono tossici, rendendo salubre l’ambiente circostante.
    E poi ci sono funghi che producono sostanze bio-luminescenti, piante che possiedono ‘sensori’ per il fumo, molluschi capaci di creare colle insuperabili…
    Con una scrittura brillante e una cultura enciclopedica, Giorgio Volpi ci guida alla scoperta di un mondo naturale sconosciuto, antico e pioneristico al tempo stesso, mostrandoci che in un futuro non lontano potremmo imparare a sfruttare alcune delle scoperte chimiche che la natura ha affinato nei secoli per convertire l’energia solare o per produrre alimenti, farmaci, o nuove materie prime. Abbiamo la responsabilità e il dovere di studiare la natura, non solo per godere della sua bellezza, ma per realizzare un futuro migliore. Studiare la natura è come studiare l’avanguardia della scienza umana e, contemporaneamente, leggere il grande libro del passato del nostro pianeta, in cui infinite generazioni di esseri viventi hanno risolto brillantemente problemi di chimica, fisica e biologia, lasciandone chiare tracce nei loro stessi fossili e nella genetica e nelle relazioni degli esseri che oggi ci circondano.

    Giorgio Volpi

    22.00
    Autore / Autrice : Giorgio Volpi
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
  • Versione Standard

    Nicola Gardini

    La ricerca medica e la scrittura letteraria sono arti sorelle fin dall’antichità. Medici e scrittori sono ugualmente impegnati a costruire narrazioni, a raccogliere storie e a tirarne fuori un senso. La diagnosi di una malattia non è meno che la creazione di una trama che tramuta una massa informe ed eterogenea di dati in uno svolgimento (più o meno) coerente. Occorre, tuttavia, tener sempre presente che né una cartella clinica né una narrazione letteraria sono l’esperienza vissuta o stanno per la persona. La persona è la persona; niente potrà mai coglierla in tutta la sua pienezza vitale; niente potrà mai ridurla a schema. La letteratura, per quanto si sforzi di sostituire la vita, sa di non poterci riuscire. Le sue storie, i suoi personaggi sono lì a ricordarci, per contrasto, che la vita è altro, è una complessità che le parole possono solo fino a un certo punto suggerire.

    Tutti in qualche modo, attraverso le esperienze più varie, partecipiamo al “discorso sulla salute” e quindi, inevitabilmente, al “discorso sulla malattia”. Dopo essere stato accanto fino all’ultimo istante al marito e aver raccontato quell’esperienza in Nicolas, Nicola Gardini ha deciso di continuare a indagare la salute e la malattia condividendo con i lettori il percorso fatto negli ultimi vent’anni, in privato e in pubblico, non solo come marito, ma anche come figlio, come amico e come scrittore, con l’intenzione di aggiungere qualche spunto utile a concetti troppo spesso elusivi e controversi, nella speranza di essere di conforto per qualcuno e magari di ispirazione per altri. Gardini ha imparato a riflettere sulla malattia in termini linguistici e poetici leggendo Tucidide, Lucrezio e Virgilio; dal Decameron ha appreso che la letteratura è ricerca della salute. Studiando le biografie di Baudelaire e Nietzsche si è poi accorto che la loro sifilide era tanto degna di attenzione quanto le loro opere, illuminato dal pensiero che la malattia non impedisce agli esseri umani di essere grandi, che appartiene alla loro vita, che è vita a sua volta. Ci insegna, insomma, che la letteratura parla sempre di salute perché si preoccupa di spiegare la forza e la debolezza dell’essere umano, di ogni individuo umano e che gli scrittori, in quanto creatori di immagini e di concetti, hanno il dovere di liberare l’esperienza individuale da tutte le spersonalizzazioni dei protocolli medici e dalle semplificazioni oppositive vita/ morte e salute/malattia, dandosi il compito di rimettere al centro di qualunque discorso l’originalità e la particolarità di ciascun soggetto umano, risolvendo così, in una nuova armonia, l’apparente conflitto tra morte e vita.

    Nicola Gardini

    19.50
    Autore / Autrice : Nicola Gardini
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Josef H. Reichholf

    Come ha fatto il lupo a diventare cane? Per quale motivo ha cominciato a collaborare con l’uomo, aiutandolo a cacciare, per poi convertirsi via via in un vero e proprio animale domestico, il compagno più fedele che possiamo vantare di avere? Sono stati forse la spiccata attitudine sociale e l’elevata disponibilità alla cooperazione a renderlo tale? In qualsiasi modo sia andata, l’evoluzione da lupi a cani è stato un processo lungo che ha richiesto la disponibilità e l’interesse di entrambe le parti in gioco: gli uomini si sono dovuti accordare con i cani e, nell’intento, temere pure di essere aggrediti, ben sapendo che ferite anche banali da morso di cane potevano causare il tetano e altre infezioni letali; i cani, in qualche modo, hanno accettato la disciplina, che poco per volta ha influenzato i loro atteggiamenti in un percorso durato moltissime generazioni, anche se è particolarmente difficile distinguere, da una parte, il comportamento appreso e, dall’altra, quello naturale. (Forse, però, per gli esseri umani è stato un po’ più facile, dato che non hanno dovuto imparare a riconoscere l’ululato dei lupi o le sfumature dei versi dei cani per poter comunicare con loro).

    Josef H. Reichholf torna dunque con un nuovo libro per raccontare, con competenza e passione, una delle relazioni più antiche dell’evoluzione: l’amicizia tra il cane e l’uomo. Un saggio documentatissimo suddiviso in due parti: nella prima si analizza dettagliatamente l’origine del cane con esiti provenienti dalla biologia evolutiva, dalla genetica, dall’epigenetica e dall’archeologia, nella seconda si passa a una narrazione più emotiva, per descrivere il rapporto con il cane che lui stesso ha cresciuto sin da quando era piccolo. Il cane, come vedremo, è un fenomeno, qualcosa di talmente unico che non sarebbe stato possibile inventarlo, una strana creatura che non si lascia incasellare facilmente.

    Autore / Autrice : Josef H. Reichholf
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Mary Roach

    Come comportarsi quando un alce ci attraversa la strada? Quando sorprendiamo un orso entrare in casa? O ci troviamo di fronte a un albero “pericoloso”? Non siamo mai stati troppo bravi, come specie, a condividere il Pianeta… Nell’antichità, quando gli animali “infrangevano la legge” venivano affidati ad avvocati e portati a processo. Esemplare il caso dei bruchi che nel 1659 furono denunciati per aver sconfinato, rubando dai frutteti della gente (ai bruchi fu ordinato di comparire in tribunale in un giorno prestabilito, dove sarebbe stata assegnata loro la rappresentanza legale. Ovviamente nessun bruco si presentò, ma il caso andò avanti lo stesso…); o del maiale processato per omicidio; o del giudice che nel XVI secolo concesse clemenza a una famiglia di talpe con prole a carico.
    In passato, le specie “criminali” venivano semplicemente sterminate attraverso sanguinose e arroganti campagne per eliminare “parassiti” come corvi o coyote. Iniziative moralmente dubbie, che si rivelarono anche inefficaci e costose. Oggi, questi casi vengono affidati a ecologisti e agenzie governative, chiamati a risolvere professionalmente i conflitti. Per raccontarci questo viaggio in un mondo pressoché sconosciuto, Mary Roach ha trascorso molto tempo con esperti che lavorano su tecnologie ingegnose e talvolta inquietanti: laser per respingere i gabbiani reali in Vaticano, luci speciali per spaventare i cervi sulle strade, ingegneria genetica applicata alle popolazioni di topi in maniera da produrre solo cuccioli maschi.
    Non mancano ovviamente gli episodi divertenti, anche se a volte sconcertanti, come uno studio che suggerisce che potrebbe essere più sicuro guidare dritto contro un cervo piuttosto che frenare (più sicuro per il guidatore, cioè, non per il cervo). Naturalmente non si può davvero parlare di animali che infrangono le leggi umane: gli animali fanno semplicemente quello che devono fare ed è la nostra stessa incursione nel loro spazio a creare il conflitto… Affascinante e sarcastico, questo libro offre speranza per una coesistenza compassionevole tra le specie, in un habitat umano in continua espansione.

    Mary Roach

    19.50
    Autore / Autrice : Mary Roach
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Abbiamo idealizzato la medicina e la sua capacità di migliorare le nostre vite. Ora è tempo che questa disciplina ripensi radicalmente se stessa per abbracciare una nuova visione della salute dell’uomo.

    Jacob Stegenga

    28.00
    Autore / Autrice : Jacob Stegenga
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2021
  • Versione Standard

    Kate Kitagawa – Timothy Revell

    La storia della matematica che ci siamo fin qui raccontati è incompleta, condizionata dall’eccessiva centralità data all’antica Grecia. La storia vera, invece, è più simile a una saga avvincente, un’impresa autenticamente globale dove sono sempre le idee a essere in primo piano, ma non si possono separare dalle persone che le hanno avute.
    La matematica dà forma a quasi tutto ciò che facciamo. Ma nonostante sia sempre stata ritenuta una scienza connessa in modo indissolubile alla verità, la sua storia è legata a errori e omissioni. Con questo libro, la storica Kate Kitagawa e il giornalista Timothy Revell ci fanno viaggiare oltre la narrazione comunemente accettata, incentrata sulle scoperte del mondo occidentale, per restituire il giusto merito alle opere di matematiche e matematici meno noti che sono sempre stati esclusi dalla storia ufficiale per questioni di genere o provenienza geografica.
    Come è noto, infatti, una posizione privilegiata è sempre stata riconosciuta all’antica Grecia, che avrebbe posto le basi della disciplina modernamente intesa; eppure, anche i contributi provenienti da Cina, India e penisola arabica hanno consentito lo sviluppo di questa materia così come la conosciamo oggi. Dal quadrato magico della tradizione cinese, agli studi delle menti geniali che animarono la Casa della Sapienza di Baghdad nel IX secolo; dalle matematiche di Alessandria, Pandrosion e Ipazia, alle teorie sull’infinito dei giainisti indiani, Matematici segreti è una nuova appassionate e finalmente completa ricognizione sulla storia della matematica che ci farà incontrare personaggi straordinari e scoprire il reale valore dei loro contributi, dedicando un ampio spazio alle donne: dal cosiddetto “harem di Pickering”, un gruppo di studiose che ha rivoluzionato la nostra conoscenza del cielo notturno, a Émilie du Châtelet, che si occupò di tradurre i Principia di Newton in francese, a Laura Bassi, la prima donna al mondo ad avere una cattedra universitaria – con il marito a farle da assistente.

    Autore / Autrice : Kate Kitagawa - Timothy Revell
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
  • Versione Standard

    Ogni fossile racconta una storia. Una selezione ragionata e particolarissima, che si concentra su vertebrati e dinosauri e ricostruisce come si è sviluppata la vita sulla Terra.

    Autore / Autrice : Donald R. Prothero
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2021
  • Versione Standard

    Justin Gregg

    Che sarebbe successo se Nietzsche fosse stato un animale più semplice, incapace di pensare in modo così profondo alla natura dell’esistenza? O addirittura un narvalo? Non c’è dubbio, nei nostri crani succede qualcosa che non avviene nei crani dei narvali. Noi possiamo mandare robot su Marte. I narvali, no. Noi possiamo comporre sinfonie. I narvali, no. Noi possiamo trovare un senso nella morte. I narvali, no. Qualsiasi cosa faccia il nostro cervello per produrre questi prodigi è certamente il risultato di quella cosa che chiamiamo intelligenza. Abbiamo sempre guardato al mondo e agli animali attraverso il nostro personale stile di intelligenza umana. Ma se mettessimo a tacere la voce che tanto decanta l’eccezionalismo della nostra specie e ascoltassimo le storie che ci raccontano le altre? Se riconoscessimo che a volte le nostre presunte conquiste umane sono in realtà soluzioni abbastanza scadenti da un punto di vista evolutivo? Attraverso questo saggio impareremo che tutti gli animali possiedono una coscienza, capiscono qualcosa del passaggio del tempo e fanno piani per il futuro, intuiscono qualcosa della morte, imparano come funziona il mondo accumulando informazioni associative, possono essere menzogneri (pensiamo ad esempio alla “finta dell’ala spezzata” del corriere canoro o all’ “inganno tattico” della seppia luttuosa), hanno intenzioni e obiettivi. Gli animali hanno persino norme che guidano il loro comportamento sociale, dando loro idee su quello che è giusto e su come loro (e gli altri) meritano di essere trattati. Insomma, ci arrenderemo al fatto che gli animali hanno piccole menti piene di qualità che vale la pena prendere in considerazione e che la nostra mente non è il principio e la fine di ogni meraviglia!

    Justin Gregg

    25.00
    Autore / Autrice : Justin Gregg
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Russell Foster

    Nel XXI secolo abbiamo compresso un numero sempre maggiore di attività lavorative e di svago in un programma giornaliero già sovraccarico, sconfinando nella fascia notturna. Ma abbiamo dimenticato che il nostro corpo è guidato da un orologio biologico che sa quando è il momento migliore per dormire, mangiare, pensare, una regolazione interna – chiamata ritmo circadiano – che ci permette di funzionare in maniera ottimale in base alle esigenze primarie imposte dal ciclo giorno/notte. Il nostro corpo, infatti, ha bisogno delle sostanze giuste nel posto giusto, nella quantità giusta, al momento giusto della giornata.
    Proteine, enzimi, grassi, carboidrati, ormoni devono essere assorbiti, metabolizzati e prodotti in un momento specifico per la crescita, la riproduzione, il movimento, la formazione della memoria, la riparazione dei tessuti. Senza questa scansione precisa, la nostra struttura biologica è nel caos, vulnerabile alle infezioni, al cancro, all’obesità, al diabete di tipo 2, ai disturbi cardiaci e mentali.
    Russell Foster ci svela la scienza degli orologi biologici e del sonno condividendo l’esperienza maturata in quarant’anni di carriera come specialista di questo settore, nonché gli studi che la comunità scientifica internazionale ha condotto sui ritmi circadiani, per spiegarci come una camminata all’alba possa garantire un sonno migliore, mangiare dopo il tramonto possa influire sul nostro peso, o ci siano orari più adeguati per assumere i farmaci a seconda della loro funzione.
    Ci insegna da cosa dipendono l’umore e la capacità decisionale e come variano nell’arco della giornata, perché il rischio di divorzio è più alto tra chi fa i turni di notte. Riflette sugli effetti della privazione cronica del sonno e sfata miti come quello della melatonina, definita l’“ormone del sonno” mentre sarebbe più corretto dire che agisce come un “indicatore biologico del buio”. Insomma, ci illumina su come i nostri ritmi circadiani ci aiutano ad aumentare le nostre possibilità di successo in un mondo dinamico: assecondandoli, condurremo un’esistenza più soddisfacente, vivremo più a lungo e saremo più felici.

     

    Russell Foster

    28.00
    Autore / Autrice : Russell Foster
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Christian Felber

    Il commercio è la linfa vitale dell’economia globale, ma pochi lo considerano un bene comune. Anzi, le nostre opinioni a riguardo si sono polarizzate su due estremi: da una parte il libero mercato, che trasforma il commercio in un fine in sé, e dall’altra il protezionismo, che lo considera una forza da contenere.
    Ma c’è un’altra via, che non mette al centro i profitti ma gli interessi delle persone e che l’economista austriaco Christian Felber, fondatore del movimento internazionale dell’Economia del Bene Comune, illustra come un paradigma alternativo: quello del commercio etico.
    Dopo aver ripercorso le tappe fondamentali della “religione” del libero commercio che domina da Adam Smith in poi, Felber espone il suo innovativo modello in cui il commercio viene messo al servizio dei valori fondamentali della collettività democratica, senza tralasciare le questioni chiave del nostro tempo: i diritti umani, il cambiamento climatico e il crescente divario tra paesi poveri e ricchi.
    Propone, quindi, l’idea rivoluzionaria di una zona di commercio etico: gli stati che rispettano, appunto, i diritti umani, i diritti dei lavoratori e tutti gli altri accordi dell’ONU, potrebbero commerciare più liberamente tra loro, neutralizzando il dumping in ogni ambito e proteggendosi da quanti lo praticano.
    L’ingresso alla zona di commercio etico, inoltre, potrebbe dipendere dai risultati di un bilancio del bene comune che deve essere universale (deve cioè tenere conto di tutti i valori fondamentali), quantificabile, confrontabile, pubblico, comprensibile per la collettività e facilmente vincolabile a conseguenze legali.
    Un saggio provocatorio, carico di fervore e lungimiranza, in cui Felber ci dimostra che una nuova economia globale fondata sul commercio etico è davvero possibile.

    Christian Felber

    20.00
    Autore / Autrice : Christian Felber
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2020
  • Versione Standard

    Dan Egan

    L’elemento del diavolo è un interessantissimo lavoro di giornalismo scientifico, un resoconto essenziale e illuminante che ci spinge a prestare attenzione a una delle questioni ambientali più pericolose ma meno conosciute del nostro tempo, in cui la competenza e lo stile impeccabile della penna di Dan Egan, due volte finalista al premio Pulitzer, fanno la differenza.
    La storia del fosforo abbraccia tutto il mondo e diverse epoche, dal passato a oggi. Scoperto per la prima volta in un laboratorio alchemico del XVII secolo ad Amburgo, divenne presto una risorsa molto ambita. La corsa all’estrazione del fosforo è passata dai campi di battaglia di Waterloo, che venivano saccheggiati in cerca delle ossa dei soldati caduti, alle leggendarie isole del guano al largo del Perù, dalla Bone Valley della Florida e alle dune di sabbia del Sahara occidentale. Nel secolo scorso, il fosforo ha reso l’agricoltura molto più produttiva, contribuendo all’enorme aumento della popolazione umana. Eppure, come Egan riporta in maniera straziante, la nostra dipendenza eccessiva da questo nutriente vitale per le colture sta oggi causando fioriture di alghe tossiche e “zone morte” nei corsi d’acqua. Il fosforo, oggi, è prezioso e ambito come i combustibili fossili, ma stiamo esaurendo la sua disponibilità ad una velocità tale che, proprio come per il petrolio, alcuni scienziati temono che raggiungeremo “il picco del fosforo” nel giro di pochi decenni, con un impatto determinante sulla futura scarsità di cibo, una seria minaccia che rischia di aumentare i conflitti e persino le guerre.
    È il paradosso del fosforo: stiamo consumando le nostre sempre più scarse riserve di roccia fosforica estraibile, ma allo stesso tempo stiamo drogando le nostre acque con delle dosi eccessive di fosforo, nocive per l’ambiente e per la nostra salute. Senza fosforo non c’è vita sulla Terra. Lo stesso vale per azoto e potassio, con una differenza però sostanziale: il fosforo si sta esaurendo. Una notizia allarmante se pensiamo che è l’elemento che completa il cerchio della vita e nient’altro può svolgere la sua funzione.

    Dan Egan

    26.00
    Autore / Autrice : Dan Egan
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
  • Versione Standard

    Vincent Duomeizel

    In principio erano le alghe. Frutto di una fotosintesi che esiste da oltre tre miliardi e mezzo di anni, sono le nostre più lontane antenate e la condizione stessa per la presenza della vita sulla Terra. Queste piante hanno nutrito l’umanità per decine di migliaia di anni e hanno contribuito a fare di noi l’Homo sapiens. Pilastro fondamentale del regno dei viventi, le alghe si riproducono velocemente e possono crescere di alcuni metri in qualche giorno senza bisogno di fertilizzanti, né di acqua dolce o pesticidi.
    Spesso considerate una forma di inquinamento di cui sono solo il sintomo, possono invece aiutarci a risolvere le crisi ecologiche e alimentari che ci affliggono. Costituiscono senza dubbio la più importante risorsa naturale a tutt’oggi inutilizzata: la nostra società le ha trascurate ma la sovrappopolazione e il cambiamento climatico ci inducono a riconsiderare questo tesoro dimenticato.
    Dall’alimentazione alla medicina, dalla biotecnologia marina alla conservazione degli oceani, le alghe offrono infinite possibilità di innovazione e concrete soluzioni alle grandi sfide che la nostra generazione deve affrontare. Se imparassimo a coltivarle in modo sostenibile, potrebbero nutrire l’umanità, sostituire la plastica, decarbonizzare l’economia, raffreddare l’atmosfera, ripulire gli oceani, ricostruire gli ecosistemi marini e contribuire alla creazione di una società più giusta fornendo in modo inclusivo lavoro e reddito alle popolazioni costiere, che non riescono più a sostentarsi solo con la pesca.

    Vincent Doumeizel, la voce più autorevole in questo campo, ha viaggiato in tutto il mondo per incontrare ricercatori e professionisti che stanno studiando le potenzialità finora sconosciute delle alghe, raccontandoci i risultati delle sue indagini in un libro ricco di speranza che presenta al grande pubblico un’avventura scientifica inedita.

    Autore / Autrice : Vincent Duomeizel
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
  • Versione Standard

    Rachel Carson

    L’eredità letteraria di Rachel Carson si compone solo di quattro libri ma sono bastati a far guadagnare all’autrice una reputazione internazionale sia come naturalista sia come voce pubblica schierata a difesa del pianeta. Carson aveva progetti per almeno altri quattro lavori importanti, aveva raccolto idee per uno studio scientifico sull’evoluzione ed era affascinata dalle nuove scoperte sull’atmosfera e sul clima, un campo di ricerca allora emergente. Ma il tempo per lei finì nell’aprile del 1964. Una favola per il futuro, questa raccolta di materiali sconosciuti o poco noti scritti giovanili, saggi apparsi su giornali e riviste specializzate, articoli e lettere, ci aiuta a colmare il divario tra i desideri di Carson e ciò che effettivamente riuscì a realizzare. I pezzi tratti dai suoi taccuini sul campo e soprattutto dai suoi discorsi pubblici le permettono di arrivare a generazioni che non l’hanno sentita parlare né l’hanno mai vista nelle poche apparizioni televisive, nell’epoca in cui i suoi libri scalavano le vette della classifica del “New York Times”. Fra gli argomenti trattati spiccano l’impegno per la tutela della fauna selvatica, l’appassionato interesse per gli uccelli, le angosce dell’èra atomica. Preoccupata per la riduzione delle spiagge americane, Carson raccomandava che alcune di esse fossero tenute al riparo dalle attività umane. La donna, la scienziata, la riformatrice e soprattutto la scrittrice che apprezziamo in questa raccolta combinava con eleganza scienza ed emozione, ragione e umanità. Una favola per il futuro riconosce a Rachel Carson una voce nuova e più completa a sostegno della natura. Una voce poliedrica e senza tempo.

    Rachel Carson

    25.00
    Autore / Autrice : Rachel Carson
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Rachel Carson

    Storie dalle profondità del mare (orig. Under the sea-wind) è il primo libro di Rachel Carson e anche quello che lei ha amato di più. È una cronaca in presa diretta sulla vita delle innumerevoli creature marine che convivono sulla riva e sott’acqua, raccontato osservando da vicino le storie di tre abitanti dell’oceano, un piovanello, uno sgombro e un’anguilla, intrecciate drammaticamente nel continuo flusso e riflusso delle maree.
    La prima parte del libro descrive la vita della costa. Sulla riva dell’Atlantico Carson incontra Silverbar, un piovanello femmina, alla vigilia della migrazione. Ogni primavera, alcuni piovanelli viaggiano per circa tredicimila chilometri e al ritorno, in autunno, coprono la stessa distanza. Questi uccellini svernano a sud spingendosi fino in Patagonia, mentre in primavera migrano verso nord oltre il Circolo polare artico.
    La seconda parte è dedicata al mare aperto. Qui incontriamo un altro migratore sulle lunghe distanze, Scomber, uno sgombro. Carson ne racconta la storia dalla nascita (le uova vengono deposte in mare aperto e, quando si schiudono, le larve dovranno immediatamente contare solo sulle proprie risorse in un mondo di infiniti pericoli) fino a quando Scomber va a unirsi alla schiera dei predatori marini. Dopo aver trascorso l’estate in un porto protetto del New England, lui e altri giovani tornano a vagabondare in mare aperto dove trovano ad aspettarli nemici nuovi e più grossi: uccelli, pesci spada, tonni e pescatori…
    La terza parte si immerge nelle profondità più oscure dell’oceano per incontrare un’anguilla e seguirla nei luoghi più remoti e meravigliosi della Terra. La sua storia è iniziata nel lontano mar dei Sargassi per poi spostarsi, con un viaggio di oltre millecinquecento chilometri, sulla costa atlantica. Entrerà nelle baie, risalirà i fiumi, rimarrà lì per otto o anche dieci anni, fino al raggiungimento della maturità fisica, quando poi scomparirà per tornare da dove è venuta e andare a deporre le uova…

    “Ciascuna di queste storie mi sembra non solo stimolare l’immaginazione ma anche offrirci una migliore prospettiva sui problemi umani. Riguardano cose che vanno avanti da migliaia e migliaia di anni: senza età, come il sole o la pioggia o il mare stesso. L’incessante lotta per la sopravvivenza che ha luogo in mare riassume la lotta combattuta sulla Terra da tutte le forme di vita, umane e non umane. Come disse un recensore: ‘Le nostre stesse battaglie per l’esistenza – quando le confrontiamo mentalmente con gli incessanti alti e bassi della vita e della morte che si alternano sotto i venti del mare – ci appaiono non tanto causa di sgomento quanto piuttosto una semplice motivazione per essere forti’.”
    Rachel Carson

    Rachel Carson

    26.00
    Autore / Autrice : Rachel Carson
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
  • Versione Standard

    Rachel Carson

    “La riva del mare è un luogo strano e bellissimo. Durante tutta la lunga storia del pianeta è stata un’area inquieta, dove le onde si frangevano pesanti contro la terra. Contemplando la vita brulicante sulla costa, abbiamo l’inquietante sensazione che ci venga comunicata una qualche verità universale, al di là della nostra comprensione. Qual è il messaggio lanciato dalle moltitudini di diatomee con le loro microscopiche luci pulsanti nel mare notturno? Quale verità è espressa dalle legioni di cirripedi, che imbiancano le rocce con i loro insediamenti? E qual è il significato di un essere minuscolo come il trasparente filamento di protoplasma di un’alga – il merletto di mare – che esiste per qualche ragione a noi imperscrutabile in mezzo alle rocce e alle erbe della costa? Il significato ci tormenta e sempre ci sfugge: è proprio inseguendolo che ci accostiamo al mistero ultimo della Vita stessa.”

    Uscito nel 1955 e finora mai pubblicato in Italia, La vita che brilla sulla riva del mare è uno dei capolavori di Rachel Carson. Nel presentare le forme di vita che popolano la costa, in questo saggio l’autrice ci porta a esplorare una pozza di marea, una grotta inaccessibile, a osservare un granchio solitario sulla spiaggia a mezzanotte: grazie a questi e ad altri incontri ci offre non solo uno studio precisissimo sull’ecologia della costa, ma anche un racconto potente ed evocativo sul fragile equilibrio della vita che si trova in riva al mare.
    Arricchito da un’introduzione di Margaret Atwood che celebra la lungimiranza della Carson nell’aver intuito il ruolo cruciale degli oceani per la salute del pianeta e corredato dalle illustrazioni di Bob Hines, presenti anche nell’edizione originale, utilissime per orientare i lettori nel riconoscimento delle piante e degli animali descritti in queste pagine, La vita che brilla sulla riva del mare è una guida sentimentale di straordinaria accuratezza scientifica per tutti gli amanti del mare e delle grandi letture senza tempo.

    Rachel Carson

    25.00
    Autore / Autrice : Rachel Carson
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2022
  • Versione Standard

    Wendell Berry

    In un’epoca in cui il nostro rapporto con la natura è governato dalla violenza e dal più avido consumismo, Wendell Berry si schiera in difesa delle terre e delle comunità americane. Con grazia e convinzione, Wendell Berry mostra che semplicemente non possiamo permetterci di soccombere alla follia prodotta in serie che guida la nostra economia globale – la natura non lo permetterà! – ma condivide con noi anche una visione di consolazione e speranza. È facile avere l’impressione di essere bloccati in una lotta impari con il sistema capitalistico, ma possiamo e dobbiamo iniziare a trattare la nostra terra, i nostri vicini e noi stessi con rispetto e cura. Come esorta Berry, dobbiamo abbandonare l’arroganza e rimanere in soggezione.

    Wendell Berry

    32.00
    Autore / Autrice : Wendell Berry
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2022
  • Versione Standard

    Vince Beiser

    Questo libro parla di qualcosa a cui la maggior parte di noi non pensa quasi mai e di cui, però, non può fare a meno. Si tratta della sostanza solida più importante sulla Terra, letteralmente il fondamento della civiltà moderna: la sabbia. Dopo l’acqua e l’aria, la sabbia è
    la risorsa naturale che consumiamo di più in assoluto, persino più del petrolio. Ogni singolo palazzo, ogni strada asfaltata, ogni schermo, ogni microchip: sono tutti fatti di sabbia. Dalle piramidi d’Egitto al telescopio di Hubble, dal grattacielo più alto del mondo ai
    marciapiedi, dalle vetrate della cattedrale di Chartres ai cellulari, la sabbia ci offre riparo, ci fa sentire forti, ci coinvolge e ci ispira. È l’elemento che rende possibile l’esistenza delle città, della scienza, delle nostre vite e del nostro futuro. E, sorprendentemente, sta per finire.
    Tutto in un granello è l’avvincente storia vera di una risorsa naturale e delle persone che la estraggono, la vendono, la usano per costruire il mondo così come lo conosciamo. E che arrivano perfino a uccidere per averla.
    Ma è anche un’indagine, scomoda quanto documentata, sui costi umani e ambientali che derivano dal fatto che siamo a tutti gli effetti dipendenti dalla sabbia e pur di estrarla danneggiamo in maniera disastrosa l’ecosistema in cui viviamo.

    Vince Beiser, celebre e acclamato giornalista, accompagna i lettori in un vero e proprio viaggio che dagli Stati Uniti arriva fino agli angoli più remoti della Cina, passando da Dubai e dall’India, e ci spiega perché la sabbia è diventata così cruciale nella nostra vita. Lungo il cammino incontreremo imprenditori, innovatori, costruttori di isole, guerriglieri del deserto, pirati. Tutto in un granello è una lettura sorprendente, illuminante, piena di curiosità e ricca di personaggi incredibili di cui ora non ignoreremo più l’esistenza.

    Vince Beiser

    22.00
    Autore / Autrice : Vince Beiser
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2020
  • Versione Standard

    Ilaria Capua

    Gli enormi progressi fatti dalla medicina negli ultimi duecentocinquant’anni ci hanno abituato a dare la salute per scontata.
    Di punto in bianco, però, la pandemia ci ha svelato che abbiamo delle vulnerabilità nascoste e che la salute individuale non è affatto slegata da quella collettiva e del sistema. La sfida che oggi ci troviamo ad affrontare ci impone dunque di ripensare il nostro rapporto con la salute affinché sia più consapevole e sostenibile.
    Ilaria Capua ci aiuta a costruire questo percorso intrecciando un nuovo dialogo tra passato, presente e futuro, e lo fa attraverso alcune parole chiave che possono essere utilizzate come fonte di ispirazione, parole capaci di definire un nuovo concetto di salute, quello di salute circolare. Ci ricorda come la curiosità sia stata la molla che ha abbattuto il muro dell’invisibile o come il coraggio di prendere in mano una mappa abbia fermato un’epidemia di colera. Ci fa riflettere sul modo in cui sfruttiamo le
    risorse del pianeta, dimenticandoci che siamo completamente immersi nei quattro elementi che governano la nostra salute e l’equilibrio generale della Terra. Traccia una via per il rinnovamento futuro e ne individua i nuovi capisaldi nel rispetto per la natura e per l’equilibrio millenario che essa ha saputo creare ben prima di noi, nell’impegno, soprattutto se passa attraverso piccoli gesti di responsabilità individuale, e nell’equità, dal momento che viviamo in un sistema integrato di cui fanno parte persone, animali, piante e per salvarci non possiamo lasciare indietro nessuno.
    Ilaria Capua disegna, insomma, un atlante storico ed emozionale che ci permetterà di interpretare i tempi che stiamo vivendo, una guida per immaginare come potrebbe cambiare la nostra salute se solo riuscissimo a cambiare il nostro paradigma e la nostra visione. La sua è un’opera immediata e di facile comprensione ma che non rinuncia all’approfondimento e ai ragionamenti più alti, quelli che dalla testa arrivano sempre anche fino al cuore.

    Dobbiamo cambiare la nostra visione per dar vita a un patto intergenerazionale
    capace di creare un circolo virtuoso di salute e benessere non solo per gli individui ma anche per la collettività e per la casa comune che abitiamo.
    Una spirale di salute circolare che si alimenti di impegno, rispetto, equità e altri valori che abbiamo lasciato indietro, forse per distrazione.

    Ilaria Capua

    15.00
    Autore / Autrice : Ilaria Capua
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023
  • Versione Standard

    Arthur C. Brooks

    Nella prima metà della vita, le persone ambiziose adottano una formula semplice per inseguire il successo: si concentrano con determinazione, lavorano instancabilmente, si sacrificano e non si fermano mai. Funziona. Fino a quando non funziona più.

    La seconda metà della vita è governata da regole diverse. Nella mezza età, molti iniziano a scoprire che il successo diventa sempre più difficile da raggiungere, le ricompense sono meno soddisfacenti e i rapporti familiari potrebbero inaridirsi. Per reagire, fanno quello che ci si aspetta da loro: lavorano ancora di più nel tentativo di evitare il declino e negano quei cambiamenti intellettuali e fisici che stanno diventando sempre più evidenti. Il risultato? Rabbia, paura e delusione in un momento della vita che immaginavano sarebbe stato pieno di gioia, soddisfazione e orgoglio. Anche Arthur Brooks ha attraversato una fase simile: al culmine della sua carriera, alla vigilia dei cinquant’anni, aveva raggiunto tutti gli obiettivi che si era prefissato, eppure non si sentiva appagato. Ha intrapreso, quindi, un percorso per scoprire come convertire le possibili delusioni future in opportunità di crescita personale, elaborando un piano strategico per vivere una seconda metà della vita più felice e significativa della prima. Dopo aver studiato le biografie di alcune delle persone di maggior successo della storia, aver attinto alle scienze sociali, alla filosofia, alle neuroscienze, alla teologia e alla saggezza orientale, aver intervistato capi di stato ma anche donne e uomini comuni, Brooks ha condensato tutta la sapienza raccolta in un libro in grado di mostrarci concretamente che la felicità è alla portata di tutti, a tutte le età.

    Imparando a rifocalizzare le nostre priorità e le nostre abitudini, esplorando la saggezza profonda, il distacco dalle ricompense materiali, la connessione, il servizio nei confronti degli altri e lo sviluppo spirituale, saremo pronti per una vita più consapevole e gratificante, in una parola: felice. Segui il cambiamento, cavalca la seconda onda della vita.

    Un successo clamoroso che ha travolto gli Stati Uniti ora finalmente tradotto in Italia.

    Arthur C. Brooks

    22.00
    Autore / Autrice : Arthur C. Brooks
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
  • Versione Standard

    Luigino Bruni

    L’intelligenza degli esseri umani non è l’unica intelligenza del pianeta. Accanto alla nostra ci sono quella degli animali, degli insetti, e quella ancora diversa delle piante. Le piante però hanno una caratteristica unica: a differenza di tutti gli altri esseri viventi sono ancorate al suolo. Questa peculiarità, apparentemente un limite, ha fatto sì che le piante sviluppassero straordinarie forme di resilienza, flessibilità e solidità. La loro architettura è cooperativa, distribuita e capace di resistere alle minacce: per non morire a causa della loro fissità, ad esempio, hanno dovuto imparare a sopravvivere perdendo anche il 90% del loro corpo, stabilendo che ogni parte è importante, ma nessuna veramente indispensabile – un branco di mucche può brucare interamente un prato ma questo può rigenerarsi se una piccolissima parte resta viva.
    Le piante, insomma, sono un organismo collettivo e, nei momenti di crisi, sono paradossalmente più forte degli animali.

    Questo saggio nasce dalla consapevolezza che l’intelligenza vegetale abbia delle cose da dire, anche all’economia. Alla luce di queste considerazioni, Luigino Bruni si è posto alcune domande rivoluzionarie: quali sono i cambiamenti che le imprese e gli attori economici devono attuare se dal paradigma animale, che è all’origine del capitalismo e della sua insostenibilità, vogliamo passare a un paradigma vegetale? Quali conseguenze per la governance delle imprese?
    Non avendo cervello né organi centrali, le piante hanno dovuto imparare a ‘pensare’, ‘vedere’, ‘sentire’, ‘comunicare’ valorizzando soprattutto le periferie, apprendendo a vivere in perfetta cooperazione con tutto il bosco. Analogamente, se guardassimo bene nella nostra storia passata e presente ci accorgeremmo che nel capitalismo europeo abbiamo conosciuto, e conosciamo, imprese organizzate secondo il paradigma vegetale: sono le cooperative.
    E se, quindi, le cooperative fossero anche il futuro, non solo il passato dell’economia?

    Luigino Bruni

    17.00
    Autore / Autrice : Luigino Bruni
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2024
  • Versione Standard

    Annie Proulx

    Annie Proulx è nata nel 1935 nel Connecticut in una famiglia di naturalisti dilettanti che nutrivano “un’intima devozione verso i silenziosi boschi coperti di muschio ed erano sempre elettrizzati quando vedevano i falchi selvatici sfrecciare verso nord nella loro migrazione primaverile”. Ancorata a quel tempo infantile, in cui era normale addormentarsi sotto agli alberi guardando la luce del sole filtrare tra le foglie, Proulx ha voluto testimoniare il proprio senso di appartenenza al mondo naturale con uno scritto di straordinaria sintesi scientifica e altissimo valore letterario dedicato allo studio delle zone umide, terreni di fondamentale importanza nella salvaguardia dell’intero ecosistema, capaci di trattenere i gas serra e di rallentare il processo dei cambiamenti climatici. Le paludi, gli acquitrini e quelle speciali zone umide che formano la torba sono indispensabili per la sopravvivenza del pianeta e Proulx documenta il modo in cui gli esseri umani nei secoli hanno interagito con queste terre, denunciando la loro sistematica distruzione. In un viaggio sorprendente attraverso le Hudson Bay Lowlands del Canada, le Paludi del Vasjugan in Russia, le foreste torbiere in Indonesia (che gli industriali disboscano, bruciano e arano per ottenere piantagioni di olio di palma), Proulx evoca un paesaggio che nel tempo è andato progressivamente sgretolandosi – acquitrini dove brulicavano anguille e storioni, castori e lontre, falchi pescatori e gru –condividendo un sentimento di tristezza e la consapevolezza, e il monito insieme, che il destino di queste terre interesserà tutti.

    Annie Proulx

    20.00
    Autore / Autrice : Annie Proulx
    Editore : Aboca Edizioni
    Anno : 2023